ALTRI SOGNI
Eppure, nonostante questi ostacoli, padre Massimiliano riusciva a guardare oltre. Durante il lungo viaggio che lo aveva portato in Giappone aveva osservato le grandi città con le loro folle sterminate. Quando la nave sostava nei porti, egli prendeva contatti, annotava, faceva progetti: Suez, con il mondo arabo, Bombay, la porta dell’India, Singapore, con il porto formicolante di navi e di genti di ogni razza, Hong Kong, che annunciava la Cina sterminata e misteriosa. Egli pensava alla realizzazione di case francescane in ognuno di questi luoghi, per l’opera evangelizzatrice. Fu lui stesso nell’estate del 1932 ad avventurarsi in India per fondare anche lì una Città dell’Immacolata, ma solo la guerra impedì lo sviluppo di questo progetto.