PREGHIERA SULLA MORTE

Se tu, Signore, non esistessi

sai quanto me ne importerebbe che la morte

calasse per me il sipario del nulla?

Meno che un bruscolino, che una cacca di coniglio,

meno che zero virgola zero elevato a zero.

Anzi, aspetterei quel traguardo

spesso, se non proprio sempre -

come il bagno caldo e profumato quando sono lercio,

come il mio soffice letto quando ho le ossa a pezzi.

 

Ma tu, Signore, ci sei: testimoni Gesù e i profeti,

testimoni i miei nervi, la mia memoria, il pensiero,

i lampi che m' illuminano e il buio

che così spesso rivela più della luce.

 

E poiché ci sei, Trinità, voglio vederti

e quasi preferisco, dopo quell'intervista,

vegliare nell'orrore della dannazione

che sprofondare nella pace del nulla.

(Italo Alighiero Chiusano)